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Benvenuti su Memorie Di Un Invasato Di S-F.

Tramite questo blog mi propongo l'obbiettivo di far conoscere e commentare tutto ciò che ritengo ci sia di valido e interessante nell'ambito della fantascienza, del fantasy e  più in generale in ciò che può essere definita narrativa fantastica. Nonostante la carta stampata sia la mia principale passione non lesinerò commenti e suggerimenti relative a cinema, fumetto, fotografia, e qualsivoglia forma d'espressione che tocchi il tema del fantastico.

Certamente vi sono innumerevoli pubblicazioni on-line che trattano già queste tematiche, tuttavia ho avuto modo di notare come la maggior parte di queste pubblicazioni siano purtroppo correlate a realtà economiche e produttive che impediscono loro di essere obbiettivi o di servire da veri mezzi di divulgazione. Non avendo io pretese di ritorno economico posso promettervi che qualsiasi cosa leggerete sarà nulla più della mia opinione e che la scelta degli argomenti trattati non sarà mai vincolata alla pura e semplice notorietà degli stessi.

Quello che mi propongo non è di informarvi sulle ultime novità Hollywoodiane o sull'ultimo best-seller ma piuttosto di condividere con voi quelle opere che hanno formato la mia cultura letteraria e cinematografica e che risultano sconosciute ai più a causa di una informazione di settore che preferisce reclamizzare ciò che ha maggior rilevanza commerciale a scapito di ciò che ha maggiori meriti artistici.

Non faccio mistero di essere molto critico sulle produzioni degli ultimi due o tre decenni (nonostante si possano trovare comunque punte di eccellenza anche in tempi recenti) sono infatti convinto che sia in atto un circolo vizioso culturale (non soltanto limitato a fantascienza e fantasy) in cui la bassa qualità delle produzioni (dove per qualità mi riferisco al valore socio-culturale, non alle tecniche di realizzazione) produce un pubblico ignorante e male informato incapace di riconoscere ciò che è cultura e arte da ciò che è marketing e commercio e quindi impossibilitato ad esercitare quel diritto al non-acquisto che costringerebbe editori e produttori a correggere le loro politiche in favore di prodotti con una reale valenza artistica.

Ritengo che una delle maggiori cause di questo circolo vizioso sia l'impossibilità per l'utente comune di avere una "pietra di paragone" che gli permetta di scoprire che vi è altro oltre alle produzioni per la massa e che esistono alternative a cui può rivolgersi. Sono queste le ragioni fondamentali che mi spingono a scrivere questo blog, ovviamente anche la possibilità di incontrare e confrontarmi con altri appassionati gioca una parte importante per cui se avete gradito leggere un articolo non mancate di commentarlo.

Questo blog conterrà da principio alcuni articoli e recensioni che avevo già pubblicato su altri blog con cui ho collaborato e collaboro tuttora (sarà comunque presente in ogni articolo il riferimento al blog/sito in cui comparse per la prima volta) a cui andrò man mano ad aggiungere quanto di nuovo pubblicherò sulla rete e tutti quegli articoli che preferirò pubblicare qui in esclusiva. Siete liberissimi di linkare o riportare il contenuto di ogni mio articolo purché me ne venga sempre imputata la paternità e sia sempre presente un link a questo blog.

Il titolo del blog è un diretto ed esplicito omaggio ad uno dei libri migliori del mio autore di fantascienza preferito, ossia "Memorie di un viaggiatore spaziale" di Stanislaw Lem; opera che ritengo tra le più rappresentative di quella che io reputo vera fantascienza. Ho scelto questo titolo proprio perché è un perfetto esempio di come la SF non sia soltanto intrattenimento ma possa al contempo essere veicolo di crescita culturale, morale e filosofico.

Buona lettura a tutti.